Reflusso gastrico come curarlo? 3 strategie

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Benessere digestivo / Consigli

Reflusso gastrico come curarlo? 3 strategie

Se si soffre di sindrome dell’intestino irritabile (IBS), è possibile che il reflusso si presenti spesso, creando ulteriore disagio. Che accada dopo un pasto abbondante o senza un motivo apparente, il reflusso può compromettere il benessere quotidiano. La buona notizia? Esistono alcune strategie semplici da adottare a casa per alleviare i sintomi. In questo articolo, verranno esplorati i benefici di masticare una gomma, praticare la respirazione addominale e fare una camminata leggera dopo i pasti per ridurre il reflusso e sentirsi più a proprio agio.

Che cos’è il reflusso gastrico?

Il reflusso gastrico si verifica quando l’acido dello stomaco o la bile risalgono nell’esofago, il tubo che collega bocca e stomaco, provocando sintomi come bruciore di stomaco, rigurgito e disagio al petto. Fortunatamente, ci sono strategie semplici da includere nella routine per ridurre la frequenza e la gravità del reflusso dopo pasti abbondanti.

Tre strategie per ridurre il reflusso

1. Masticare una gomma: un rimedio semplice ma efficace

Masticare una gomma dopo i pasti è un metodo semplice per combattere il reflusso. Ecco come funziona:

  • Produzione di saliva: La masticazione stimola la produzione di saliva, che agisce come un tampone naturale per l’acido gastrico. La saliva aiuta a neutralizzare l’acido nell’esofago, alleviando la sensazione di bruciore provocata dal reflusso.
  • Azione di deglutizione: Ogni volta che si deglutisce, l’esofago si libera dall’acido gastrico. Questo aiuta a prevenire che l’acido permanga nell’esofago, riducendo irritazione e infiammazione.
  • Effetto alcalino: Alcune gomme, specialmente quelle senza zucchero, contengono bicarbonato, una sostanza alcalina naturale che aiuta a neutralizzare ulteriormente l’acido gastrico. Si consiglia di evitare gomme al gusto di menta, che possono rilassare il muscolo dello sfintere esofageo inferiore, peggiorando il reflusso in alcuni individui.

Suggerimento: Masticare gomma per circa 20-30 minuti dopo aver mangiato massimizza i benefici.

Nota per chi segue una dieta FODMAP: evitare gomme con dolcificanti artificiali come sorbitolo, xilitolo o mannitolo, che possono causare gonfiore. Optare per gomme con zucchero, ricordando di lavarsi i denti subito dopo.

2. Respirazione addominale: rilassare il diaframma e calmare lo stomaco

Gli esercizi di respirazione possono ridurre significativamente i sintomi del reflusso, soprattutto se praticati dopo un pasto abbondante. Questa tecnica, nota anche come respirazione diaframmatica, coinvolge l’uso del diaframma invece della respirazione superficiale.

  • Come funziona: La respirazione addominale aiuta a rilassare i muscoli di stomaco ed esofago. Questo impedisce l’apertura involontaria dello sfintere esofageo inferiore, il muscolo che funge da valvola tra stomaco ed esofago. Il diaframma contribuisce a chiudere meglio questa barriera, prevenendo la risalita dell’acido.
  • Benefici per il reflusso: La respirazione profonda aiuta il corpo a rilassarsi, riducendo la probabilità che l’acido risalga nell’esofago. Inoltre, stimola una digestione corretta grazie al massaggio del diaframma sugli organi digestivi.

Come praticare la respirazione addominale:

  1. Sedersi in una posizione comoda.
  2. Posizionare una mano sull’addome e l’altra sul petto.
  3. Inspirare lentamente dal naso, permettendo all’addome di espandersi mentre il diaframma si abbassa.
  4. Espirare dolcemente dalla bocca, sentendo l’addome rientrare.
  5. Continuare per 5-10 minuti, concentrandosi su respiri lenti e profondi.

Praticare questa tecnica dopo i pasti aiuta a calmare il sistema digestivo e a ridurre il disagio da reflusso.