Seguire una dieta low FODMAP significa fare attenzione anche ai prodotti senza glutine, che non sono sempre così innocui come sembrano. Alcuni, infatti, contengono ingredienti che potrebbero mettere a dura prova il tuo intestino, utilizzati per migliorarne sapore o consistenza. Per evitare sorprese, è essenziale scegliere con consapevolezza e leggere ogni dettaglio riportato in etichetta: un piccolo gesto che fa la differenza per il tuo benessere.

Perché i prodotti senza glutine sono spesso consigliati nella dieta low FODMAP?

Sebbene la dieta low FODMAP non sia una dieta senza glutine, molti prodotti gluten free vengono consigliati poiché eliminano cereali come grano, segale e orzo. Questi cereali sono ricchi di fruttani, carboidrati appartenenti al gruppo “O” dell’acronimo FODMAP. I fruttani possono causare sintomi gastrointestinali, come gonfiore e dolore addominale, in persone con sindrome dell’intestino irritabile (IBS).

Il glutine, una proteina presente nel grano, nell’orzo e nella segale, non è un FODMAP. Ma eliminando i cereali che lo contengono, si riduce il carico complessivo di FODMAP nella dieta, motivo per cui i prodotti senza glutine sono spesso raccomandati.

Quali ingredienti ad alto contenuto di FODMAP si trovano nei prodotti senza glutine?

Molti prodotti senza glutine mancano di fibre e sapore, quindi i produttori aggiungono ingredienti che possono risultare problematici per chi segue la dieta low FODMAP. Tra i più comuni troviamo:

• Fibre ad alto contenuto di FODMAP: inulina (estratto di radice di cicoria), fibre di mela, frutto-oligosaccaridi (FOS) e oligofruttosio.
• Dolcificanti: miele, succhi di mela o pera, sciroppi ad alto contenuto di fruttosio, polioli come sorbitolo, mannitolo, maltitolo, xilitolo e isomalto.
• Farine: mandorle (in quantità superiori a 1/2 tazza), amaranto, cocco e lupini. Anche farine di legumi, come quelle di soia, ceci, lenticchie e besan, possono essere problematiche, sebbene non sempre testate ufficialmente.

Come scegliere prodotti senza glutine adatti alla dieta low FODMAP

Per evitare ingredienti problematici, segui questi consigli:

• Leggi attentamente le etichette: Verifica la presenza di ingredienti ad alto contenuto di FODMAP, come inulina o dolcificanti polioli.
• Cerca certificazioni low FODMAP: Alcuni prodotti riportano etichette che garantiscono la compatibilità con questa dieta.
• Utilizza risorse affidabili: Strumenti come l’app dell’Università di Monash possono aiutarti a identificare alimenti sicuri.

Non tutti i prodotti senza glutine sono automaticamente adatti alla dieta low FODMAP. Essere informati e controllare con attenzione gli ingredienti è fondamentale per evitare sintomi indesiderati e seguire la dieta in modo efficace. Con un po’ di attenzione e consapevolezza, è possibile fare scelte sicure e godersi una dieta equilibrata.