Uva e dieta low FODMAP: nuove scoperte e raccomandazioni

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Uva e dieta low FODMAP: nuove scoperte e raccomandazioni

Un importante aggiornamento potrebbe modificare le abitudini alimentari di chi segue la dieta low FODMAP. L’uva è stata riclassificata dalla Monash University come alimento ad alto contenuto di FODMAP per l’eccesso di fruttosio. Analizziamo i dettagli di questa modifica, le ragioni del ritest e come adattare la dieta per rispettare le nuove linee guida.

Perché l’uva è stata ritestata per i FODMAP?

Il contenuto di FODMAP degli alimenti non è statico e può variare nel tempo a causa di diversi fattori ambientali e produttivi. Tra i motivi principali del ritest:

  • Condizioni di crescita: Le variazioni climatiche e del suolo possono alterare i nutrienti presenti nei frutti.
  • Varietà coltivate: I produttori sviluppano continuamente nuove varietà, che possono presentare differenze nella composizione.
  • Conservazione e maturazione: Processi post-raccolta come stoccaggio e maturazione possono influenzare il contenuto di zuccheri e FODMAP.

Per garantire precisione e aggiornamenti validi, la Monash University rivede regolarmente gli alimenti e le dimensioni delle porzioni considerate sicure.

Come sono cambiati i livelli di FODMAP nell’uva?

Le dimensioni delle porzioni considerate sicure per l’uva sono state aggiornate più volte negli ultimi anni:

  • Prima del 2021: Una tazza intera di uva era considerata a basso contenuto di FODMAP.
  • Dicembre 2021: La porzione è stata ridotta a 6 acini per evitare un eccesso di fruttosio.
  • Giugno 2024: Solo 2 acini risultano ora sicuri; 3 o più contengono un quantitativo eccessivo di fruttosio.

Questi aggiornamenti evidenziano l’importanza di utilizzare risorse affidabili e sempre aggiornate.

Perché ci sono discrepanze nelle liste FODMAP?

Molti elenchi di alimenti low FODMAP disponibili online o forniti da professionisti sanitari possono contenere dati obsoleti. La dieta low FODMAP è in continua evoluzione grazie a nuove ricerche e test. Per accedere a informazioni accurate, si consiglia di utilizzare la Monash University FODMAP Diet App, aggiornata direttamente dal team di ricerca FODMAP.

Devo eliminare completamente l’uva?

Non sempre è necessario eliminare l’uva dalla dieta. Ecco alcune indicazioni:

  • Se tolleri bene l’uva: Puoi continuare a consumarla in porzioni moderate senza preoccuparti.
  • Se stai iniziando la dieta o hai sintomi attivi: Prova a eliminare temporaneamente l’uva e valuta se questo migliora i tuoi sintomi. Successivamente, puoi reintrodurla gradualmente per testare la tua tolleranza.